Qual è il migliore marketing immobiliare? Per capirlo prima è bene fare un piccolo salto nel tempo.
Una volta c’erano solo i cartelloni, i volantini e le inserzioni sui giornali: un’agenzia immobiliare, così come qualsiasi altra attività, promuoveva i beni e i servizi solo con strumenti ‘fisici’, spesso cartacei.
Con l’avvento del web le cose sono completamente cambiate, perché gli stessi cartelloni, gli stessi volantini, le inserzioni sui giornali sono diventati digitali, ovvero fruibili in rete.
In sostanza, il marketing si è diviso in online (in rete) e off line (fuori rete, fisico) e la domanda di oggi è: qual è il migliore marketing per vendere casa?
Ne parlo in questo articolo sia come spunto di riflessione, ma anche come occasione per fare il punto su uno dei miei servizi, la promozione degli immobili.
Per spiegare questo argomento e ragionarci in modo profondo servirebbero fiumi di parole (ti lascio un link generico a Wikipedia su questo tema), ma inizio con un breve riassunto su cos’è il marketing online e cos’è quello offline, giusto per fare chiarezza.
Il marketing immobiliare online
Il marketing immobiliare online è l’insieme delle attività di promozione e vendita degli immobili attraverso internet.
Include diverse strategie come la pubblicità online, l’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO), la promozione sui social media, l’email marketing e il content marketing .
Mi fermo un attimo sul content marketing, in cui credo molto, perchè si tratta della creazione dei cosiddetti contenuti di valore, ovvero di scritti e immagini che aiutano le persone a comprendere e approfondire un certo servizio o bene, nel mio caso il mondo dell’immobiliare, che cerco di trattare con cura sul mio blog.
L’obiettivo del marketing online? Raggiungere un pubblico vasto e mirato, aumentare la visibilità degli immobili in vendita e, di conseguenza, di favorire la compravendita immobiliare.
Il marketing immobiliare offline
Il marketing immobiliare offline si riferisce alle attività di promozione e vendita di immobili che non utilizzano internet come mezzo principale.
Include diversi strumenti come la pubblicità su stampa, radio e TV, l’utilizzo di volantini, brochure e cartelloni pubblicitari, la partecipazione a fiere immobiliari, l’utilizzo di segnaletica e cartellonistica stradale, e il networking tra professionisti del settore.
L’obiettivo del marketing immobiliare offline è di raggiungere un pubblico locale e mirato, aumentare la visibilità delle proprietà in vendita e generare interesse da parte dei potenziali acquirenti.
Qual è il migliore marketing immobiliare?
A mio avviso, il buon marketing immobiliare unisce l’online con l’offline, ovvero è un mix di marketing sul web e di marketing ‘fisico’.
In sostanza, la promozione social, la descrizione degli immobili in vendita sul blog sono operazioni di marketing online, mentre alcun periodiche inserzioni sui giornali o la sponsorizzazione di eventi a Lodi sono operazioni di marketing offline.
Il totem informativo che unisce offline e online
Quando ho trasferito la sede nella nuova vetrina, ho voluto fortemente inserire un totem (ti invito a venire a vederlo se passi per Piazza Zaninelli a Lodi).
Il totem è un’operazione particolare, perchè mi permette di mostrare contenuti alle persone che passano, per questo è una sinergia di online con l’offline.
Ci trovi sia gli immobili disponibili in vendita a Lodi, ma anche tanti articoli e grafiche sul mondo immobiliare.
Il totem mi aiuta anche a dare informazioni quando sono fuori ufficio, il che succede perchè, essendo un’agente immobiliare multitasking, mi occupo di ogni aspetto della compravendita, dai sopralluoghi alla documentazione, dall’home staging all’incontro con i clienti.
Per concludere, credo che il miglior marketing immobiliare, al giorno d’oggi, sia quello che unisce il virtuale con il fisico, ma soprattutto quello che offre alle persone che vogliono vendere casa o stanno cercando una nuova abitazione tutte le informazioni che servono per fare operazioni consapevoli.
Per maggiori informazioni sui miei servizi clicca qui, sono in ascolto.